Gruppo Meteo/RFC-rmap
Indice |
RFC rmap versione 2.0
Definizioni
Campionamento e processo di misurazione
- Campionamento è il processo per ottenere una discretizzata sequenza di misure di una quantità.
- Misurazione: processo volto a ottenere sperimentalmente uno o più valori che possono essere ragionevolmente attribuiti a una grandezza (UNI CEI 70099:2008);
- Valore: elemento di un sistema di misura che è direttamente influenzato dal fenomeno, corpo o sostanza che propongono la grandezza da sottoporre a misurazione (UNI CEI 70099:2008). Una osservazione (valore di una grandezza) è il risultato del processo di campionamento. Nel contesto di analisi di serie, un'osservazione è derivata da un numero di campioni.
- Risultato di misura: insieme di valori attribuiti a un misurando congiuntamente a ogni altra informazione pertinente disponibile (UNI CEI 70099:2008);
- Taratura (Calibration): operazione eseguita in condizioni specificate, che in una prima fase stabilisce una relazione tra i valori di una grandezza, con le rispettive incertezze di misura, forniti da campioni di misura, e le corrispondenti indicazioni, comprensive delle incertezze di misura associate, e in una seconda fase usa queste informazioni per stabilire una relazione che consente di ottenere un risultato di misura a partire da un'indicazione (UNI CEI 70099:2008). NOTA: Il termine "calibrazione" non dovrebbe essere usato per designare la taratura.
- Trasduttore di misura: dispositivo, impiegato in una misurazione, che fornisce una grandezza di uscita avente una relazione specificata con la grandezza di ingresso (UNI CEI 70099:2008). ESEMPI Termocoppia, trasformatore di corrente elettrica, estensimetro, elettrodo per la misurazione del pH, tubo di Bourdon, lama bimetallica.
- Variabili atmosferiche come la velocità del vento, temperatura, pressione e umidità sono funzioni di quattro dimensioni - due orizzontali, una verticale e una temporale. Esse variano irregolarmente in tutte e quattro, e lo scopo dello studio del campionamento è quello di definire le procedure di misura pratiche per ottenere osservazioni rappresentative con incertezze accettabili nelle stime delle medie e variabilità.
Data Level
- Dati Level I , sono le letture dirette degli strumenti espresse in appropriate unità fisiche e georeferenziate (campionamenti)
- Dati Level II, dati riconosciuti come variabili meteorologiche (osservazioni/misurazioni); possono essere ottenuti direttamente da strumenti o derivati dai dati Level I
- Dati Level III sono quelli contenuti in dataset internamente consistenti, generalmente su grigliato.
I dati scambiati a livello internazionale sono livello II o livello III
Report
Un report è un insieme (sincrono) di osservazioni a livello II completo di metadati o con la possibilità di ricostruire i metadati.
Protocolli per R-map
- MQTT (Message Queue Telemetry Transport) è un protocollo publish/subscribe particolarmente leggero, adatto per la comunicazione M2M tra dispositivi con poca memoria o potenza di calcolo e server o message broker.
- AMQP (Advanced Message Queuing Protocol) è protocollo per comunicazioni attraverso code di messaggi. Sono garantite l'interoperabilità, la sicurezza, l'affidabilità, la persistenza. Nella sua implementazione Rabbitmq exporta un broker MQTT e fornisce delle api web
Sistema di misura
Un sistema di misura è costituito da 3 componenti:
- sensore: trasforma le variazioni di una grandezza misurata in variazioni di una grandezza di tipo elettrico;
- sistema di controllo deputato a svolgere le seguenti funzioni:
- acquisizione ad intervalli prestabiliti dei segnali provenienti dal sensore;
- eventuale memorizzazione locale dei dati;
- trasmissione dei dati.
- sistema di alimentazione.
Visione generale
Seguendo un semplice flusso dei dati di una rete rmap compatibile si possono prevedere le seguenti fasi:
- digitalizzazione dei campionamenti o osservazioni
- pubblicazione dei campionamenti su broker MQTT con root topic sample/
- pubblicazione delle osservazioni su broker MQTT con root topic report/
- eventuale trasformazione dei campionamenti (level I) in osservazioni (level II) e eventuale pubblicazione sul broker MQTT
- composizione di un report
- invio del report ad un broker tramite AMQP
- archiviazione dei dati in modo permanente
- disponibilità dei dati in archivio tramite web services
Questo è uno schema tra i più semplici; rimane la possibilità di articolarlo replicando i servizi, distribuendoli in rete etc.
Data Model: Dati e Metadati
Ogni dato è un valore associato a 6 metadati univoci.
- Time (date time della osservazione o di termine del periodo di osservazione)
- Longitudine, latitudine ed un identificativo (utilizzabile nel caso di stazioni mobili)
- Network: definisce stazioni con caratteristiche omogenee (classe degli strumenti e/o stazioni mobili o fisse)
- Time range: indica osservazione o tempo della previsione ed eventuale elaborazione “statistica”
- Livello: le coordinate verticali (eventualmente strato)
- Variabile: parametro fisico
Ogni dato può essere dotato inoltre di attributi (a esempio prodotti dal controllo di qualità) definiti dalla stessa tabella variabili. E' inoltre possibile associare dei dati statici (di anagrafica, ossia invariabili nel tempo, timerange e livello) con i soli metadati longitudine, latitudine, identicativo, report
Network
Per le stazioni che non appartengono a reti omogenee con un ente gestore il valore di "network" segue la seguente regola:
- "fixed" per tutte le stazioni fisse, le cui coordinate non variano nel tempo
- "mobile" per tutte le stazioni/punti di misura le cui coordinate cambiano nel tempo
Tabella time range
Definition of the main concepts related to the description of time range and statistical processing for observed and forecast data:
Validity time is defined as the time at which the data are measured or at which forecast is valid; for statistically processed data, the validity time is the end of the time interval.
Reference time is defined as the nominal time of an observation for observed values, or as the time at which a model forecast starts for forecast values.
The date and time in rmap are always the validity date and time of a value, regardless of the value being an observation or a forecast.
- P1 is defined as the difference in seconds between validity time and reference time. For forecasts it is the positive forecast time. For observed values, the reference time is usually the same as the validity time, therefore P1 is zero. However P1 < 0 is a valid case for reports containing data in the past with respect to the nominal report time.
- P2 is defined as the duration of the period over which statistical processing is performed, and is always nonnegative. Note that, for instantaneous values, P2 is always zero.
The following table lists the possible values for pindicator and the interpretation of the corresponding values of P1 and P2 specifying a time range:
0 | Average |
1 | Accumulation |
2 | Maximum |
3 | Minimum |
4 | Difference (value at the end of the time range minus value at the beginning) |
5 | Root Mean Square |
6 | Standard Deviation |
7 | Covariance (temporal variance) |
8 | Difference (value at the beginning of the time range minus value at the end) |
9 | Ratio |
51 | Climatological Mean Value |
10-191 | Reserved |
192-254 | Reserved for Local Use |
200 | Vectorial mean |
201 | Mode |
202 | Standard deviation vectorial mean |
203 | Vectorial maximum |
204 | Vectorial minimum |
205 | Product with a valid time ranging inside the given period |
254 | Istantaneous value |
Tabella Livello
Level/layer
This table lists the possible values for leveltype1 or leveltype2 and the interpretation of the corresponding numerical value l1 or l2. Leveltype values in the range 0-255 can be used for defining either a single level (leveltype1) or a surface delimiting a layer (leveltype1 and leveltype2) with any meaningful combination of leveltypes; values of leveltype >255 have a special use for encoding cloud values in SYNOP reports and they do not strictly define physical surfaces.
The idea is borrowed from the GRIB edition 2 fixed surface concept and the values for leveltype coincide with the GRIB standard where possible.
leveltype | Meaning | unit/contents of l1/l2 |
0 | Reserved | |
1 | Ground or Water Surface | |
2 | Cloud Base Level | |
3 | Level of Cloud Tops | |
4 | Level of 0C Isotherm | |
5 | Level of Adiabatic Condensation Lifted from the Surface | |
6 | Maximum Wind Level | |
7 | Tropopause | |
8 | Nominal Top of the Atmosphere | |
9 | Sea Bottom | |
10-19 | Reserved | |
20 | Isothermal Level | K/10 |
21-99 | Reserved | |
100 | Isobaric Surface | Pa |
101 | Mean Sea Level | |
102 | Specific Altitude Above Mean Sea Level | mm |
103 | Specified Height Level Above Ground | mm |
104 | Sigma Level | |
105 | Hybrid Level | |
106 | Depth Below Land Surface | mm |
107 | Isentropic (theta) Level | K/10 |
108 | Level at Specified Pressure Difference from Ground to Level | Pa |
109 | Potential Vorticity Surface | 10-9 K m2 kg-1 s-1 |
110 | Reserved | |
111 | Eta (NAM) Level (see note below) | 1/10000 |
112 | 116 Reserved | |
117 | Mixed Layer Depth | mm |
118-159 | Reserved | |
160 | Depth Below Sea Level | mm |
161-191 | Reserved | |
200 | Entire atmosphere (considered as a single layer) | |
201 | Entire ocean (considered as a single layer) | |
204 | Highest tropospheric freezing level | |
206 | Grid scale cloud bottom level | |
207 | Grid scale cloud top level | |
209 | Boundary layer cloud bottom level | |
210 | Boundary layer cloud top level | |
211 | Boundary layer cloud layer | |
212 | Low cloud bottom level | |
213 | Low cloud top level | |
214 | Low cloud layer | |
215 | Cloud ceiling | |
220 | Planetary Boundary Layer | |
222 | Middle cloud bottom level | |
223 | Middle cloud top level | |
224 | Middle cloud layer | |
232 | High cloud bottom level | |
233 | High cloud top level | |
234 | High cloud layer | |
235 | Ocean Isotherm Level | K/10 |
240 | Ocean Mixed Layer | |
241 | Ordered Sequence of Data | |
242 | Convective cloud bottom level | |
243 | Convective cloud top level | |
244 | Convective cloud layer | |
245 | Lowest level of the wet bulb zero | |
246 | Maximum equivalent potential temperature level | |
247 | Equilibrium level | |
248 | Shallow convective cloud bottom level | |
249 | Shallow convective cloud top level | |
251 | Deep convective cloud bottom level | |
252 | Deep convective cloud top level | |
253 | Lowest bottom level of supercooled liquid water layer | |
254 | Highest top level of supercooled liquid water layer | |
256 | Clouds | |
257 | Information about the station that generated the data | |
258 | (use when ltype1=256) Cloud Data group, L1 = 1 low clouds, 2 middle clouds, 3 high clouds, 0 others | |
259 | (use when ltype1=256) Individual cloud groups, L1 = group number | |
260 | (use when ltype1=256) Cloud drift, L1 = group number | |
261 | (use when ltype1=256) Cloud elevation, L1 = group number; (use when ltype1=264) L2 = swell wave group number | |
262 | (use when ltype1=256) Direction and elevation of clouds, L1 is ignored | |
263 | (use when ltype1=256) Cloud groups with bases below station level, L1 = group number | |
264 | Waves |
Tabella variabile ( B table)
B table contents SAMPLE VALUES ONLY ! (the full table is big !) get it from: https://github.com/ARPA-SIMC/dballe/blob/master/tables/dballe.txt
Code | Description | Units | Format |
001001 | WMO BLOCK NUMBER | Numeric | 2 digits |
001002 | WMO STATION NUMBER | Numeric | 3 digits |
001006 | AIRCRAFT FLIGHT NUMBER | Character | 8 chars |
001007 | SATELLITE IDENTIFIER | CODE TABLE 1007 | 3 chars |
001008 | AIRCRAFT REGISTRATION NUMBER OR OTHER IDENTIFICATION | Character | 8 chars |
001011 | SHIP OR MOBILE LAND STATION IDENTIFIER | Character | 9 chars |
001012 | DIRECTION OF MOTION OF MOVING OBSERVING PLATFORM** | DEGREE TRUE | 3 digits |
001013 | SPEED OF MOTION OF MOVING OBSERVING PLATFORM* | M/S | 3 digits |
001019 | LONG STATION OR SITE NAME | Character | 32 chars |
001023 | OBSERVATION SEQUENCE NUMBER | Numeric | 3 digits |
001033 | IDENTIFICATION OF ORIGINATING/GENERATING CENTRE | CODE TABLE 001033 | 3 chars |
001034 | IDENTIFICATION OF ORIGINATING/GENERATING SUB-CENTRE | CODE TABLE 001034 | 3 chars |
001063 | ICAO LOCATION INDICATOR | Character | 8 chars |
001192 | [SIM] MeteoDB station ID | Numeric | 8 digits |
001193 | [SIM] Report code | Numeric | 5 digits |
001194 | [SIM] Report mnemonic | Character | 16 chars |
001212 | AIR QUALITY OBSERVING STATION LOCAL CODE | Character | 7 chars |
001213 | AIRBASE AIR QUALITY OBSERVING STATION CODE | Character | 7 chars |
001214 | GEMS AIR QUALITY OBSERVING STATION CODE | Character | 6 chars |
Formati
L'accentramento dei dati della rete viene effettuato tramite due passaggi:
- composizione di un report composto da una selezione di osservazioni (sincrone) di tipo II
- invio a un concentratore tramite protocollo AMQP
BUFR
Il formato BUFR è definito dal WMO: http://www.wmo.int/pages/prog/www/WMOCodes.html
Sono utilizzabili solo alcuni template definiti dal WMO o da ECMWF:
- acars-ecmwf - ACARS ECMWF (4.145)
- acars-wmo - ACARS WMO
- airep-ecmwf - AIREP ECMWF (4.142)
- amdar-ecmwf - AMDAR ECMWF (4.144)
- amdar-wmo - AMDAR WMO
- buoy - Buoy (1.21)
- metar - Metar (0.140)
- pilot-ecmwf - Pilot (2.91)
- pilot-wmo - Pilot (2.1, 2.2, 2.3)
- pollution - Pollution (8.171)
- ship - Synop ship (autodetect)
- ship-abbr - Synop ship (abbreviated) (1.9)
- ship-auto - Synop ship (auto) (1.13)
- ship-plain - Synop ship (normal) (1.11)
- ship-reduced - Synop ship (reduced) (1.19)
- ship-second - Synop ship (second record) (1.12)
- ship-wmo - Ship WMO
- synop-ecmwf - Synop ECMWF (autodetect) (0.1)
- synop-ecmwf-auto - Synop ECMWF land auto (0.3)
- synop-ecmwf-land - Synop ECMWF land (0.1)
- synop-ecmwf-land-high - Synop ECMWF land high level station (0.1)
- synop-wmo - Synop WMO (0.1)
- temp-ecmwf - Temp ECMWF (autodetect)
- temp-ecmwf-land - Temp ECMWF land (2.101)
- temp-ecmwf-ship - Temp ECMWF ship (2.102)
- temp-radar - Temp radar doppler wind profile (6.1)
- temp-ship - Temp ship (autodetect)
- temp-wmo - Temp WMO (2.101)
E' possibile e consigliato usare un template denominato "generic" specifico per il Data Model descritto sopra con il quale è possibile la codifica di tutti i dati pubblicabili secondo lo standard RMAP.
generic template
Il template generic non è qui documentato in quanto al momento non esistono specifiche stabili. Per la scrittura e lettura di un messaggio BUFR con template "generic" si consiglia vivamente l'utilizzo della libreria software DB-all.e https://github.com/ARPA-SIMC/dballe anche tramite tools disponibili.
Json
Ogni oggetto json è un report con tutti i dati di una certa stazione per un certo istante di riferimento.
La stazione è identificata univocamente dai seguenti campi:
- `ident`: identificativo opzionale della stazione (necessario solo se la stazione è mobile, generalmente nullo per stazioni fisse).
- `lon`: longitudine
- `lat`: latitudine
- `network`: nome della rete a cui appartiene la stazione (minuscolo).
Le latitudini e longitudini devono essere scritte come coordinate geodetiche espresse in sessadecimale, come numero intero dopo aver moltiplicato per 10^5 (quindi espresso in 10^-5 gradi sessadecimali).
L'istante di riferimento è il campo `datetime` (ISO 8601) che si riferisce all'istante finale della misurazione. Di conseguenza, una precipitazione cumulata su 30 minuti con istante di riferimento "2015-08-05T12:00:00Z" è la precipitazione cumulata tra le 11:30:00Z e le 12:00:00Z del giorno 2015-08-05.
I dati sono nel campo `data` sotto forma di array. Ogni elemento dell'array è un oggetto con i seguenti campi:
- livello: coordinate verticali. Si veda il capitolo dedicato.
- timerange: definisce il periodo di tempo e l'eventuale processamento (e.g. dato istantaneo, media oraria, etc). Si veda il capitolo dedicato.
- vars: oggetto i cui campi sono i codici della tabella B locale, i.e. i parametri misurati (vedi tabella relativa). Ognuno di questi è associato ad un oggetto con i campi `v` (il valore) e `a` (oggetto degli attributi del dato, in cui i campi sono altri codici della tabella B a cui è associato un valore).
Tra questi, un solo elemento non ha i campi `level` e `timerange`. Tali dati sono relativi alla stazione (e.g. il nome, l'altezza, etc.)
Esempio
Stazione fissa (`ident: null`) delle rete (`network`) `rer` posizionata nel punto `(9.15454, 4451485)` (`lon`, `lat`) con i seguenti dati (`data`) statici (l'elemento dell'array che non ha `level` e `timerange`):
- Nome della stazione (`B01019`): "Torriglia"
- Altezza della stazione (`B07030`): 769.0m
- Altezza barometrica della stazione (`B07031`): 769.0m
E per l'istante di riferimento "2015-07-30T15:30:00Z" ha registrato i seguenti dati:
- Al suolo (`level: [1, null, null, null]`) le seguenti cumulate orarie (`timerange: [1, 0, 3600]`):
- Precipitazione (`B13011`): 0.0
- A 2m dal suolo (`level: [103, 2000, null, null]`) i seguenti valori istantanei:
- Temperatura (`B12101`): 297.15K. Il dato è stato invalidato manualmente (attributo `B33196: 1`).
- Umidità relativa (`B13003`): 50%
{ "ident": null, "network": "rer", "lon": 915454, "date": "2015-07-30T15:30:00Z", "lat": 4451485, "data": [ { "vars": { "B01019": { "v": "Torriglia" }, "B07030": { "v": 769.0 }, "B07031": { "v": 769.0 } } }, { "timerange": [ 1, 0, 3600 ], "vars": { "B13011": { "a": { }, "v": 0.0 } }, "level": [ 1, null, null, null ] }, { "timerange": [ 254, 0, 0 ], "vars": { "B12101": { "a": { "B33196": 1 }, "v": 297.15 }, "B13003": { "a": { }, "v": 50 } }, "level": [ 103, 2000, null, null ] } ] }
JSON Lines text format
In alternativa al formato json è possibile utilizzare questa variante che in molti casi risulta vantaggiosa.
La documentazione del formato JSON Lines text format, chiamato anche newline-delimited JSON è reperibile qui: http://jsonlines.org/
Protocolli
L'accentramento dei dati della rete può essere effettuato a differenti livelli determinati dall'hardware disponibile, dal tipo di connettività e dai dati da inviare:
- invio dei dati (campionamenti o osservazioni) a un broker tramite protocollo MQTT
- invio di un report composto da un insieme di osservazioni (sincrone) di tipo II a un broker tramite protocollo AMQP
Dati e Metadati su MQTT
- I dati pubblicati nel root path MQTT sample/ appartengono solo al level type I
- I dati pubblicati nel root path MQTT report/ appartengono solo al level type II
Stato della connessione
Alla connessione deve essere inviato dalla stazione una eventuale segnalazione di sconnessione gestita male con will (retained):
<rootpath>/IDENT/COORDS/NETWORK/-,-,-/-,-,-,-/B01213"/
payload : {"v": "error01"}
poi questo messaggio viene "ricoperto" con:
<rootpath>/IDENT/COORDS/NETWORK/-,-,-/-,-,-,-/B01213"/
payload : { "v": "conn"}
alla disconnessione allo stesso topic dovrà essere inviato:
payload : { "v": "disconn"}
Data e Constant Data
Data
Ogni topic corrisponde ai metadati univoci, mentre il payload è composto dal valore e dall'instante temporale. Json è il formato per il payload.
Forma simbilica del topic:
<rootpath>/IDENT/COORDS/NETWORK/TRANGE/LEVEL/VAR
- IDENT: identificativo dell'utente che pubblica i dati o identificativo della stazione per stazioni mobili, “-” per stazioni fisse non associate a un singolo utente
- COORDS: nella forma lon,lat. Le coordinate sono espresse con rappresentazione sessadecimale nella forma int(valore*10^5) con eventuale segno negativo
- NETWORK: etichetta massimo 16 caratteri
- TRANGE: nella forma indicator,p1,p2; Indicator e p2 interi senza segno, p1 intero con eventuale segno negativo. “-” per valori non significativi
- LEVEL: nella forma type1,l1,type2,l2; Type1, type2 interi con eventuale segno negativo, l1e l2 interi con eventuale segno negativo. “-” per valori non significativi
- VAR: nella forma BXXYYY come da tabelle B codice BUFR WMO
Il payload è in formato JSON: { “v”: VALUE, “t”: TIME, “a”: { “BXXYYY”: VALUE, … } }
- VALUE: valore in formato CREX
- TIME: formato YYYY-mm-ddTHH:MM:SS.MSC (secondi e millisecondi opzionali)
Gli attributi (“a”) solitamente per controllo di qualità sono opzionali
Constant Data
I metadati per i dati costanti (anagrafica) sono caratterizzati da questo path:
<rootpath>/IDENT/COORDS/NETWORK/-,-,-/-,-,-,-/
con payload simile a quello dei dati, in particolare dovrà essere omessa la chiave “t”: { “v”: VALUE, “a”: { “BXXYYY”: VALUE, … } }
HTTP
E' possibile utilizzare il protocollo http con una get per inviare i dati; la get http sarà immediatamente convertita dal server in una "pub" al broker mqtt. Http è molto inefficiente rispetto mqtt e qui è utilizzato solo come "bridge" a mqtt quando dovesse essere necessario.
I parametri della get sono:
- topic il topic mqtt
- payload il payload mqtt
- username username dell'utente
- password password dell'utente
- time richiede data e ora nella risposta del server
Ad esempio:
http://rmap.cc/http2mqtt/?user=<myuser>&password=<mypassword>&topic=sample/-/945000,4530000/<myuser>/1,0,60/1,-,-,-/B13011&payload={"v":0, "t":"2015-07-30T15:30:00"}
Per dati non differiti è possibile omettere "t":"2015-07-30T15:30:00" nel payload.
Se l'invio dei dati ha successo la risposta sarà "OK".
AMQP
Il report che costituisce il messaggio dovrà essere scritto nei formati json, jsonline o bufr sopra descritti.
BUFR messages over AMQP
Il payload dovrà essere inviato con protocollo AMQP al broker tramite autenticazione su exchange "rmap_bufr".
JSON Line messages over AMQP
Il payload dovrà essere inviato con protocollo AMQP al broker tramite autenticazione su exchange "rmap_jsonline".
JSON messages over AMQP
Il payload dovrà essere inviato con protocollo AMQP al broker tramite autenticazione su exchange "rmap_dbajson".
RMAP web services
Composizione degli URL per un HTTP GET request
Versioning
Le `API` avranno come prefisso la versione in uso.
Ad esempio, serie temporale mensile usando la versione 1:
Format
Il secondo prametro delle api è il formato; questa la scelta:
- dbajson
- jsonline
- geojson
ad esempio:
metadati
La "base" della richiesta è quella descritta per il topic MQTT, i.e.:
/ident/coords/network/timerange/level/bcode/
Ad esempio:
/-/1207738,4460016/locali/254,0,0/103,2000,-,-/B12101
E' l'URL che identifica la misurazione effettuata dalla stazione fissa (`-`) con longitudine 12,07738 e latitudine 44.60016 (`1207738,4460016`) per la rete `locali`; la grandezza misurata è istantanea (`254,0,0`), è stata presa a 2 metri dal suolo (`103,2000,-,-`) ed è una temperatura (`B12101`).
Ogni parametro incluso nelle "/" può essere sostituito con "*" equivalente a dire "tutti".
Anagrafica
I dati costanti nel tempo e indipendenti dal timerange e livello sono specificati così:
/-/<lon>,<lat>/<network>/-,-,-/-,-,-,-/*/stationdata
/<ident>/*/<network>/-,-,-/-,-,-,-/*/stationdata
I dati restituiti sono analoghi a quelli restituiti con una richiesta dati.
Serie dei dati o sommario
Serie temporale
Serie temporale annuale,mensile, giornaliera e oraria:
/ident/coords/network/timerange/level/bcode/timeseries/year /ident/coords/network/timerange/level/bcode/timeseries/year/month /ident/coords/network/timerange/level/bcode/timeseries/year/month/day /ident/coords/network/timerange/level/bcode/timeseries/year/month/day/hour
nel dettaglio:
/<ident>/<lon>,<lat>/<network>/<pind>,<p1>,<p2>/<lt1>,<l1>,<lt2>,<l2>/<bcode>/timeseries/<year>/<month>/<day>/<hour>
Ad esempio:
/-/1207738,4460016/locali/254,0,0/103,2000,-,-/B12101/timeseries/2011 /-/1207738,4460016/locali/254,0,0/103,2000,-,-/B12101/timeseries/2011/01 /-/1207738,4460016/locali/254,0,0/103,2000,-,-/B12101/timeseries/2011/01/13 /-/1207738,4460016/locali/254,0,0/103,2000,-,-/B12101/timeseries/2011/01/13/06
Serie spaziale
Serie spaziale di una rete, con granularità giornaliera o oraria (± 30 minuti):
/ident/coords/network/timerange/level/bcode/spatialseries/year/month/day /ident/coords/network/timerange/level/bcode/spatialseries/year/month/day/hour
"ident" e "coords" possono assumere il valore "*"
nel dettaglio:
/<ident>/<lon>,<lat>/<network>/<pind>,<p1>,<p2>/<lt1>,<l1>,<lt2>,<l2>/<bcode>/spatialseries/<year>/<month>/<day>/<hour>
Ad esempio:
/-/*/locali/254,0,0/103,2000,-,-/B12101/spatialseries/2011/01/13 /-/*/*/254,0,0/103,2000,-,-/B12101/spatialseries/2011/01/13/06
Riassuntivo
Riassuntivo di tutto il database:
/*/*/*/*/*/*/summaries
Riassuntivo di una stazione (fissa o mobile):
/-/<lon>,<lat>/<network>/*/*/*/summaries
/<ident>/*/<network>/*/*/*/summaries
Riassuntivo di una misurazione in un dato mese:
/*/*/<network>/<pind>,<p1>,<p2>/<lt1>,<l1>,<lt2>,<l2>/<bcode>/summaries/<year>/<month>
I dati restituiti sono analoghi a quelli restituiti con una richiesta dati.
Formati dati
Json
Vedi sopra formato `Json`
Jsonline
Vedi sopra formato `Jsonline`
Geojson
Questo un esempio di `GeoJSON`:
{ "type": "FeatureCollection", "features": [ { "geometry": { "type": "Point", "coordinates": [ 10.26667, 46.81667 ] }, "type": "Feature", "properties": { "date": "2011-01-25T00:00:00", "level": [103,2000,null,null], "ident": null, "network": "locali", "bcode": "B12101", "value": 263.75, "trange": [254,0,0] } }, ... }
Ritrasmissioni e correzioni
I dati possono essere ritrasmessi e sarà l'ultimo dato ricevuto a vincere sui vecchi.
Attenzione va posta alla gestione degli attributi che sono il prodotto del controllo di qualità dei dati. I dati che non superano il controllo di qualità sono offuscati ( mancante, valore = null) e viene aggiunta loro una flag corrispondente all'attributo B33007, che fornisce una % di confidenza del dato ( = 0 per valore invalidato). In questo modo vengono gestite le ritrasmissioni, ossia è possibile che un dato sia inviato prima senza attributo B33007; poi in seguito alle procedure di controllo di qualità il dato viene invalidato e ritrasmesso con valore null e attributo B33007=0; in questo caso chi riceve il dato dovrebbe procedere a rimuoverlo. Anche in questo flusso dei dati i tools forniti insieme alla libreria software DB-all.e agevolano molto il lavoro.